Il Trusted Computing Group (CTG) un’organizzazione che riunisce i maggiori produttori di hard disk del mondo, ha finalmente ufficializzato il primo standard di criptazione per i dischi fissi.
Aziende del calibro di Fujitsu, Western Digital, Hitachi, Seagate e altri ancora sono riusciti a raggiungere un accordo per la futura realizzazione di hard drive che integrano nativamente il protocollo di codifica AES 128 o 256 bit (a seconda del grado di sicurezza richiesta).
Entro pochi anni, nessuno potrà rimuovere e ricollegare un hard disk o una chiavetta USB, senza dover poi digitare la password per poter accedere ai propri documenti.