“Creare un Internet più responsabile, innovativo e utile è una sfida per la società”, per questo “supportiamo la modernizzazione delle regole per l’era digitale”: con un documento di 135 pagine, Google invia alla Commissione Ue la sua risposta alla consultazione pubblica sullo European Digital Services Act (Dsa), il nuovo regolamento Ue per le piattaforme online atteso entro fine anno.
L’azienda di Mountain View continua ad opporsi a una regolamentazione ex-ante calata dall’alto da Bruxelles, ma apre a maggiori responsabilità sulla moderazione dei contenuti. In particolare, l’appello è ai legislatori Ue affinché introducano regole e ruoli “più chiari” per la segnalazione e la rimozione di contenuti illegali sulle piattaforme online, “tutelando i diritti fondamentali di espressione e di accesso alle informazioni”.
La nostra risposta è volta a creare un quadro normativo equilibrato in grado di adattarsi alle future innovazioni tecnologiche in modo da poter sfruttare lo slancio e i vantaggi che i servizi online hanno fornito ai cittadini e alle imprese europee negli ultimi due decenni”, sottolinea Google.