Si potrà tirare e strizzare. L’idea è di rendere la batteria compatibile con le tecnologie indossabili del futuro.
Il progetto è stato realizzato in Svizzera ed è frutto del lavoro svolto dal professor Markus Niederberger e dalla squadra del Politecnico di Zurigo. Si tratta di una batteria creata utilizzando materiali estensibili, per sviluppare un accumulo elettrochimico resistente alle deformazioni meccaniche. Il flusso di corrente resta costante e può alimentare computer, tablet e smartphone pieghevoli.