Con l’ausilio di una specie di pacemaker, le meduse saranno in grado di nuotare più velocemente per perlustrare spazi più ampi in sostituzione dei robot subacquei.
Perché le meduse?
Negli ultimi anni, a causa dei cambiamenti climatici, questi animali hanno cominciato a proliferare e diffondersi in ogni angolo dei nostri mari. Gli scienziati hanno pensato di sfruttare la loro diffusione per trasformarle in veri e propri guardiani del mare ed effettuare le misurazioni del livello di acidità, ossigeno e temperatura delle acque. Gli scienziati stimano che questi organismi (con un piccolo aiuto della scienza che le trasforma in meduse cyborg) siano mille volte più efficienti dei robot subacquei.
Gli scienziati hanno dimostrato che l’inserimento del piccolo dispositivo non provoca alcuno stress alle creature (prive di cervello e di recettori del dolore), che continuano a vivere la loro vita normalmente, mentre forniscono dati agli scienziati.