Addio al traffico cittadino! Imparare a pilotarli sarà facile come guidare un motorino. E penseranno loro stessi a scegliere la rotta e a evitare le collisioni: ecco perché presto i “veicoli aerei personali” spiccheranno il volo.

Dalla Germania, arrivano gli sviluppi di un progetto il “Volocopter”, un incrocio tra un elicottero tradizionale e un maxidrone. Del primo ha preso la grande manovrabilità, del secondo il vantaggio di contare su un numero elevato di eliche (18, alimentate da motori elettrici) che danno una spinta omogenea e facilmente controllabile.

Dopo un test senza equipaggio affrontato con successo, il programma di Volocopter prevede ora il primo volo con pilota a bordo. E l’arrivo sul mercato a breve, al prezzo di circa 250 mila euro.  Il segreto del suo successo sarà la facilità con cui si impara a pilotarlo, dovuta alla disposizione delle eliche. Ognuna ha una sua “gemella” che ruota nel verso opposto, annullando così quegli effetti “instabilizzanti” presenti nell’elicottero.

Al lancio di nuovi “scooter volanti” (Personal Air Vehicle o PAV) capaci di spostarsi “da punto a punto” senza la necessità di piste di decollo e atterraggio, punta anche la Comunità europea col programma MyCopter: il progetto ha già favorito lo sviluppo di nuovi software di bordo in grado (per esempio) di scegliere la rotta in base al traffico e di evitare l’impatto con edifici, altri aerei ecc.